top of page

Corso Strategie Europee in tema di sostenibilità e Ecologia Integrale

Laudato Sì.jpg

Descrizione: Il corso fornisce una comprensione completa delle strategie europee in tema di sostenibilità, partendo dallo sviluppo del quadro normativo della Dichiarazione di Rio (1992), passando per il Protocollo di Kyoto (1997) al Pacchetto Clima Energia (2008) al Green Deal Europeo (2019) con l'analisi delle 8 strategie europee di sostenibilità, per poi passare alla Strategia dell’idrogeno, al FIT for 55, al REPowerUE ed arrivare alla più recenti Net-Zero Industry  Act (2024) e Clean Industrial Act (2024) ed evidenziare le sinergie tra il Green Deal Europeo e i principi dell'Ecologia Integrale enunciati da Papa Francesco nell'Enciclica Laudato Sì.

​

​Obiettivi: Il corso mira a fornire le competenze teoriche e pratiche utili a sviluppare una conoscenza approfondita della strategia del Green New Deal per lo sviluppo di capacità professionali necessarie per la transizione ecologica con focus specifico sulle diverse aree tematiche, nuovi modelli di sviluppo sostenibili a basso impatto ambientale in sintonia con la visione espressa da Papa  Francesco con la sua Enciclica Laudato Sì.

​

Destinatari:  

✔ Neo  Diplomati e Laureati;
✔ Banche;

✔ Imprese;
✔ Amministrazioni locali;
✔ Organizzazioni non Governative

​

​

​

Programma

Parte 1 - Lezioni Introduttive

​

Transizione ecologica e Ecologia Integrale per la cura della Casa Comune. (10 ore) 

1 • La sostenibilità nelle politiche internazionali: dalla Dichiarazione di Rio (1992) al Protocollo di Kyoto (1997);

2 • Le strategie europee di sostenibilità: La HFC Technology Platform di Prodi (2003);

3 • Il pacchetto Clima Energia 20 20 20 (2008);

4 • 2015: L’anno dell’ Accordo di Parigi e della Laudato Sì;

5 • Il Green Deal Europeo (2019)​

​

​Parte 2 - Le strategie europee di sostenibilità e le dinamiche di finanziamento.  (20 h)
Questa parte è suddivisa in 8 moduli secondo la sistematica del Green Deal Europeo come proposta dalla Comunicazione COM 640 dell’ 11 dicembre 2019:
1 • Strategia climatica fissazione dell’obiettivo della neutralità climatica al 2050 e l’obiettivo intermedio del meno 55% al 2030; 
2 • Carbon tax, e altri sistemi di pressione fiscale e finanziaria per la transizione; 
3 • Promozione della filiera corta in agricoltura- Strategia from Farm to Fork per un cibo sostenibile; 
4 • Nuova strategia energetica rinnovabile sicura, affidabile, economica, pienamente integrata, interconnessa e digitalizzata;
5 • Economia circolare: Comunicazione COM(2020) 98 Final che stabilisce il Circular Economy Action Plan (CEAP) per una Europa più pulita e competitiva;
6 • Edilizia a basse emissioni di carbonio; costruire e restaurare in modo energeticamente e materialmente efficiente;
7 • Mobilità sostenibile elettrica e ad idrogeno; Una rapida transizione verso  infrastrutture di trasporto rapido elettrico e idrogeno da fonti rinnovabili per la mobilità stradale, ferroviaria, aeronautica e nautica;
8 • Protezione e conservazione della biodiversità e bonifiche dei siti inquinati 

 

Parte 3 Strategie per l’idrogeno verde (10 h)

Questa parte è suddivisa in 4 moduli

1 • Idrogeno verde priorità per la transizione verso la carbon neutrality;

2 • Analisi del mercato dell’idrogeno e le sue proiezioni al 2050;

3 • L’Ecosistema dell’Idrogeno in Europa: analisi di offerta e domanda;

4 • Ricerca e innovazione nel settore dell’idrogeno

​

Parte 4 FIT for 55 (12 h)
Questa parte è suddivisa in 5 moduli
1 • Accelerare la lotta ai cambiamenti climatici;
2 • Garantire una transizione giusta e socialmente equa;
3 • Mantenere e rafforzare l'innovazione e la competitività dell'industria dell'UE;
4 • Assicurare  parità di condizioni rispetto ai concorrenti extraeuropei;
5 • Rafforzare l’Europa come leader  nella lotta globale ai cambiamenti climatici

​

Parte 5 REPowerEU (10 h)
Questa parte è suddivisa in 4 moduli
1 • Accelerare il risparmio energetico;
2 • Diversificare l'approvvigionamento uscendo dalla dipendenza dalla Russia;
3 • Combinare investimenti e riforme in modo intelligente. Analisi del secondo il Piano di Investimenti del Green Deal presentato con la Comunicazione COM 21 del 1° gennaio 2020;
4 • Sostituire rapidamente i combustibili fossili accelerando la transizione europea all'energia pulita
 

​

Green Deal.jfif
Net_zero.jfif

Parte 6 Net Zero Industry Act (12 h)
Questa parte è suddivisa in 5 moduli 
1 • Analisi del Regolamento 2024/1735 del 13 giugno 2024 per rafforzare l’ecosistema produttivo europeo con tecnologie a zero emissioni nette;
2 • Rendere competitive e portare a economie di scale le tecnologie a zero emissioni nette;
3 • Programma straordinario di formazione di nuove figure professionali nel mondo dell’energia in conformità alle tecnologie di cui all’art. 4;
4 • Facilitare e accelerare il finanziamento pubblico delle industrie Net Zero;
5 • Facilitare il commercio internazionale delle tecnologie Net Zero

​

Parte 7 Clean Industrial Deal (10 h)
Questa parte è suddivisa in 4 moduli 
1 • Promuovere industrie competitive e posti di lavoro di qualità semplificando le procedure, 
2 • Incanalare gli investimenti nei settori ad alta intensità energetica e nelle tecnologie pulite e garantendo l’accesso a forniture energetiche e materie prime a prezzi accessibili;
3 • Promuovere appalti congiunti e una migliore integrazione dell’Unione dell’energia, posizionando l’UE in prima linea nella diplomazia e nel commercio globale in materia di clima;
4 • Sostenere progetti di produzione a zero emissioni nette conformemente al fine di garantire la riduzione delle dipendenze strategiche nell'Unione delle tecnologie a zero emissioni nette e delle relative filiere raggiungendo una capacità produttiva per tali tecnologie

​

Parte 8 operazioni trasversali (20 h)

Questa parte è suddivisa in 9 moduli

1 • Progetti strategici Net Zero che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi obiettivi climatici o energetici dell’Unione,

2 • Valli di Accelerazione net-zero (aree specifiche per accelerare le attività industriali net-zero, in un chiaro ambito geografico e tecnologico anche in siti industriali dismessi;

3 • Cattura, trasporto e stoccaggio sotterraneo della CO2;

4 • Aste per l’installazione rapida delle tecnologie rinnovabili;

5 • Accesso privilegiato al mercato delle tecnologie Net Zero;

6 • Creazione di una piattaforma per le nuove figure professionali Net Zero su scala europea;

7 • Creazione di siti sperimentali che consentono alle aziende di testare e prodotti, servizi o attività innovativi net zero sotto supervisione con accesso prioritario per le PMI e start up innovative;

8 • Istituzione della piattaforma di governance Net-Zero Europa;

9 • Istituzione di un Gruppo consultivo scientifico sugli oneri normativi

 

Parte 9 Sinergie fra il Green Deal Europeo e i principi dell’Ecologia Integrale enunciati da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Sì (14 h)

  • Il Clima come bene comune e l’obiettivo della neutralità climatica nel Green Deal; (2 h)

  • Il messaggio delle creature nell’armonia di tutto il creato e la strategia europea per la protezione della biodiversità su scala planetaria; (2h)

  • La globalizzazione del paradigma tecnocratico e il Net Zero Industry Act / Clean Industrial Deal; (2h)

  • L’Ecologia integrale, ambientale, economica, sociale e culturale e la transizione  verso la neutralità climatica e i piani di azzeramento delle emissioni a livello locale e globale; (2h)

  • L’Alleanza fra umanità e ambiente, la Spiritualità ecologica e il dialogo intergenerazionale: Next Generation EU e FIT for 55; (2h)

  • La Cultura dello Scarto e l’Economia Circolare. Un nuovo approccio nella gestione del ciclo delle risorse del pianeta; (2h)

  • Spiritualità ecologica e Green Deal Europeo come strumento di cooperazione per la Pace la prosperità e il benessere di tutti i cittadini; (2h)  

​​​​

 Durata del Corso : 118 ore corso completo ovvero possibilità di fruizione per singolo modulo

Il   Corso è tenuto da:

    Angelo Consoli - Direttore dell'Ufficio di Jeremy Rifkin a Bruxelles;

    Livio De Santoli - Prorettore alla Sostenibilità all'Università La Sapienza;

    Carlo Petrini - Fondatore e Presidente di Slow Food;

    Silke Krawietz - CEO & Founder SETA Network;

    Padre Francesco Zecca - Priore del Convento francescano di Taranto e Coordinatore di OIKOS      la rete dei conventi del Mediterraneo

 

​

​

​

​

​

​

 

​

​

Entra in contatto con la GRAND Academy

Il tuo modulo è stato inviato!

               Copyright 2024 ©GR.A.N.D. Academy.it

GR.A.N.D. Academy S.r.l. Società Benefit

Via Cardinale Oreglia, 27 - 00167 ROMA

CF e PI 17507571002 Numero REA RM – 1722559

bottom of page